...E per me Cushing e Lee e Price sono una magnifica terna.
I «loro» film, i primi piani dei loro visi (insieme a quelli di Boris Karloff e di Bela Lugosi) hanno plasmato una gran parte del mio immaginario. Gli interni tagliati da luci e ombre nette, gli esterni nebbiosi… le pellicole con personaggi che molti avrebbero ritenuto privi di sfumature, esagerati, semplici, oltre a divertirmi per l' «ingenuità» ruspante dei trucchi di scena mi hanno insegnato che in ognuno di noi il «male» e il «bene» si mescolano e non si possono separare, che i veri mostri spesso non sono i vilain e che non deve esistere discriminazione, perché siamo tutti diversi e diversamente complessi. E umani. Quindi dentro di me c'è sempre posto per loro e li ringrazio.
2 commenti:
"perchè in ognuno di noi il «male» e il «bene» si mescolano e non si possono separare, che i veri mostri spesso non sono i vilain e che non deve esistere discriminazione, perché siamo tutti diversi e diversamente complessi. E umani".
Che bella frase, molto vera, molto "umana".
Un abbraccio e un "mi piace" per questo post breve,ma significativo.
@Lyra Nerina
grazie per il "mi piace". Apprezzare la complessità non garantisce di essere felici, però aiuta, no?
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